La pressoterapia trova ampio utilizzo nella cura e nella prevenzione di patologie, più o meno gravi, quali:
- Edema da ritenzione idrica
- Edema da insufficienza venosa
- Linfedema primario e secondario
- Linfedema post-mastectomia
- Lipoedema
- Edema venoso o linfatico in gravidanza
- Sindrome post-trombotica o post-flebitica
- TVP (trombosi venosa profonda)
- Insufficienza venosa e disturbi venosi e linfatici
- Ulcere venose
- Inattività muscolare prolungata
- Medicina estetica
È controindicata invece in caso di:
- Infiammazioni venose acute (flebiti)
- Linfangiti acute
- Trombosi venosa profonda non stabilizzata
- Dermatiti e dermoipodermiti acute
- Erisipela
- Arteriopatie
- Insufficienza cardiaca e/o respiratoria
- Ipertensione arteriosa non controllata
- Malattie croniche
- Neoplasie maligne
Appare evidente dunque che l’identificazione ed il controllo di queste condizioni cliniche implichi la necessità dell'intervento di competenze di tipo medico-specialistico.